ASTROLOGIA ORARIA: LA RISCOPERTA DI UN ANTICO METODO PREVISIONALE
di Cristina Arnetoli
L'Astrologia Oraria è quella branca particolare di questa materia che si
occupa essenzialmente della nascita delle idee: in un mondo dove tutto sarebbe
organizzato e preordinato secondo una legge immutabile per cui un individuo nascerebbe
perché dovrebbe nascere e solo in quel preciso momento, così qui si parte dal presupposto
che la stessa cosa può venir fatta anche per una domanda, una questione che ci si pone al
momento della sua prima manifestazione.
Questo tipo di Astrologia, contrariamente a quella genetliaca che richiede capacità di
sintesi e sensibilità psicologica, si basa, nella sua interpretazione, su pochi dati che
permettono di stabilire l'esito positivo o negativo della domanda stessa. In teoria
l'Astrologia Oraria dovrebbe offrire il sapere senza limiti: ogni interrogativo umano
dovrebbe ottenere una risposta precisa.
Attenzione però, perché se anche l'interpretazione di una Carta del Cielo calcolata su
questo tipo di Astrologia potrebbe sembrare a prima vista abbastanza semplice, in realtà
si tratta di una visione completamente diversa da quella dell'Astrologia basata sulla
nascita di un individuo, dove bisogna tenere conto di elementi ed analogie diverse. Qui
invece si tratta della conoscenza di molte nozioni che, di solito, vengono studiate dai
principianti nell'ABC di questa materia e, con il passare del tempo, solitamente
dimenticate per passare ad altri elementi ritenuti più importanti nella pratica
astrologica.
La tradizione vuole che venga eretto un Tema di Nascita nel momento e nell'ora esatta in
cui una certa idea, una domanda che esige una risposta ben precisa, un problema che ci si
pone vengono alla mente per la prima volta, proprio come se si trattasse di un Tema di
Concepimento, e non quindi in un momento successivo quando l'idea è già partorita o si è
in procinto di metterla in pratica.
Secondariamente, ma non per questo meno importante, lo stimolo che spinge a formulare una
certa domanda deve essere genuino e sentito, non superficiale o meccanico, se non
addirittura impostato a semplice curiosità: se la Carta del Cielo risulta oscura e
confusa nelle sue possibili interpretazioni, la diagnosi sarebbe che o l'idea non è nuova
o è confusa nella sua impostazione.
L'argomento in questione richiederebbe molto tempo a disposizione per poterne trarre una
visione completa ed esauriente: essendo in tema di conferenza mi limiterò a spiegarne i
principi essenziali basandomi soprattutto sugli studi approfonditi fatti per questo tipo
di Astrologia da due astrologi, uno in epoca antica ed uno in epoca recente, tralasciando
tutti gli altri testi, non molti in verità, che trattano oggi di questa branca, testi a
volte in contraddizione tra loro e che rispecchiano anche la discussione sempre sorta a
proposito dell'Astrologia Oraria che gli astrologi "scientifici" non accettano più di
tanto e che molto spesso li mette in discussione tra loro, sostenendo che più che di
Astrologia qui si dovrebbe parlare di divinazione, quindi un qualcosa di non
"scientifico", ignorando peraltro il fatto che anche per i Temi Natali vengono fatte
delle previsioni e che, anzi, spesso è questa la parte più richiesta dai fruitori della
materia.
Tornando al nostro 'antico astrologo', mi riferisco a William Lilly, vissuto in
Inghilterra nel 1600 e che, per un certo periodo, praticò questa scienza alla corte
inglese.
Seguendo lo schema ed i principi tolemaici, Lilly basava quasi essenzialmente le sue
previsioni, a quel tempo direi molto di moda, sull'Astrologia Oraria, riuscendo non
soltanto a formulare risposte esatte, ma addirittura fornendo particolari molto precisi
ed individuando anche i tempi esatti in cui l'avvenimento sarebbe accaduto.
Non a caso Lilly era noto come il 'santo patrono' dell'Astrologia Oraria, ed era visto da
molti dei suoi colleghi addirittura come un profeta.
I suoi studi, comunque, erano abbastanza complicati e si basavano su una enorme quantità
di elementi, tipici delle epoche medioevali in cui veniva praticato un tipo di Astrologia
abbastanza complessa ma non per questo meno valida.
L'altro astrologo sulle cui fonti mi baso è uno studioso del nostro secolo, tale Cisio
Janus, certamente uno pseudonimo, che ha scritto un testo esclusivamente sull'Astrologia
Oraria, fornendone ampia e chiara interpretazione, non nascondendo, tra le righe, la sua
provenienza dal settore esoterico cabalistico.
Entrando nel vivo dell'argomento, per la soluzione della domanda che ci si pone, questo
tipo di Astrologia offre tre fonti di previsioni con le loro varie analogie: i dodici
Segni, le dodici Case ed i sette pianeti classici fino a Saturno. Il Janus, talvolta,
prende in considerazione anche Urano, mentre il Lilly, necessariamente e logicamente, si
ferma a Saturno in quanto gli altri pianeti non erano stati ancora scoperti alla sua
epoca.
Non tutti questi elementi concorrono alla soluzione del problema, ma solo quella parte di
essi in analogia al problema stesso: ad esempio, se la domanda verte sui rapporti
intercorrenti tra il consultante ed il suo partner, delle dodici Case si dovrà tenere
conto della Prima, che è quella del richiedente, e della Settima che rappresenta il
compagno o la compagna; dei dodici Segni zodiacali ci si baserà soltanto su quelli in cui
cadono le cuspidi della Prima e della Settima Casa, ed infine dei pianeti verranno presi
in considerazione solo quelli che governano detti Segni.
Ovviamente questo è solo un esempio semplicistico che serve soprattutto per rendere una
prima idea su cosa consiste e di cosa bisogna tenere conto nello studio di questo tipo di
Astrologia.
Secondariamente, poi, bisogna sempre tenere presente il significato di Segni di corta e
lunga ascensione, di pianeti benefici e malefici, retrogradi e non, di Segni bicorpi,
umani, non umani, cardinali, fissi o mobili, debilitati e dignificati, in domicilio,
esaltazione, caduta o esilio, femminli e maschili, intercettati, orientali, meridionali,
occidentali o settentrionali, fecondi o sterili, in ricezione, triplicità, etc.
Per quanto concerne le Case si parla di Case angolari, cadenti, di cuspidi, di Case
fortunate e sfortunate, oscure, diurne e notturne, etc.
Altri elementi da prendere in considerazione sono i cosidetti termini o confini, i
decani, la Testa e la Coda del Dragone (Nodo Lunare Nord e Sud) e la Luna, quest'ultima
quasi sempre cosignificatrice del richiedente la domanda se questi è il soggetto della
domanda stessa, altrimenti diventa cosignificatrice del soggetto su cui si indaga quando
il richiedente non è diretta parte in causa nel problema.
Se due sono i pianeti che hanno domicilio nello stesso Segno (ad esempio Pesci o
Acquario), si sceglie come significatore il pianeta che per sua natura è in analogia con
l'argomento: ad esempio, se la questione verte su di un problema di stupefacenti o droga
ed il Segno dei Pesci è predominante, prenderemo in considerazione Nettuno escludendo
Giove.
Va preso anche in considerazione il fatto che i soggetti o richiedenti di una domanda
possono essere più di uno: ad esempio, alla domanda: "farò un dato viaggio?", il
richiedente è il soggetto, quindi a lui va attribuita la Casa Prima, mentre all'oggetto,
cioè il viaggio, le Case Terza e Nona. Ma se domando: "farò un dato viaggio in compagnia
di X?", a questo punto i soggetti sono due: io e la Prima Casa, X e la Settima Casa,
mentre per il viaggio si dovranno considerare i rapporti tra la Prima Casa (io), il suo
Signore e la Luna con la Terza e la Nona casa, ma anche i rapporti tra il Signore della
Settima (l'amico X) con le Case Terza e Nona.
Il Janus assegna anche dei punteggi relativamente agli astri in tutte le loro nature ed
aspetti nel contesto della domanda esposta, ma questo è abbastanza complicato e, come
detto in precedenza, mi limiterò alle esposizioni più semplici.
Ricapitolando, il richiedente è colui o colei che pone il quesito, mentre l'oggetto del
quesito è colui o colei o la cosa su cui si desidera la risposta. Quindi, nel porre la
domanda, in primo luogo va preso in considerazione il Segno Ascendente ed il suo Signore
in quanto rappresentano il richiedente.
In secondo luogo bisogna porre attenzione alla questione proposta e vedere a quale delle
dodici Case può essere rapportata; quindi trovare il Dominatore di questa Casa, osservare
in quale Segno ed in quale Settore del Cielo si trova, come è dignificato, in quale
aspetto si trova con il Signore dell'Ascendente, se riceve aspetti negativi o positivi e
da parte di chi.
Come sopra specificato, la Luna gioca sempre un ruolo importante nell'Astrologia Oraria e
viene sempre considerata cosignificatrice del richiedente o Signora dell'Ascendente anche
quando il Segno all'Ascendente non è il suo domicilio.
A questo proposito il Lilly dice esplicitamente che è bene non esprimere giudizi quando
la Luna si trova in via 'combusta', cioè quando si trova negli ultimi 15 gradi della
Bilancia o nei primi 15 gradi dello Scorpione; è difficile comunque esprimerne quando la
stessa Luna è priva di aspetti.
Su Saturno il giudizio è categorico: quando si trova all'Ascendente, soprattutto se
Retrogrado, l'oggetto del quesito si realizzerà raramente oppure mai; posto nella Settima
Casa altera il giudizio dell'astrologo o è segno che il problema posto andrà incontro a
continua sfortuna. Così come se il Signore della Settima Casa è maleficato o in caduta,
difficilmente l'astrologo potrà dare un giudizio sicuro, in quanto lo stesso Lilly
attribuisce la Settima Casa all'astrologo stesso.
Generalmente il quesito posto è unico nel corso della vita; ma ci sono domande che si
possono presentare più di una volta ed ottenere ogni volta una risposta diversa, del
tipo: "farò questo determinato viaggio?", oppure: "vincerò al gioco?", e questo
evidentemente perché l'occasione di fare viaggi e vincere al gioco può presentarsi varie
volte nella vita. Però, interrogando sempre sullo stesso viaggio, è solo la prima volta
che si pone la domanda in merito che ha valore. Altrettanto va detto che se in un
Oroscopo Radicale le Case concernenti i viaggi e quella delle vincite al gioco non sono,
per così dire, ben messe, e in special modo riguardo le vincite le indicazioni sono di
sfortuna in ogni settore del gioco, molto spesso anche i Temi di Astrologia Oraria
daranno responsi negativi.
Ad esempio, ponendo la domanda: "vincerò al Totocalcio o al talaltro gioco?" e trovando
nel Tema la Luna, Signora di Casa Prima quindi significatrice del richiedente, posta in
Casa Quinta, la Casa dei giochi, non si deve per questo dedurne che la risposta sarà
positiva: vincerete solo se la Luna risulterà dignificata e ben messa in Casa
Quinta.
Affinché la domanda si realizzi favorevolmente occorre che i significatori del quesito
siano forti per il Segno in cui si trovano (domicilio, esaltazione) e ben posti per la
Casa che occupano (ad esempio Case angolari, cioè la Prima, Quarta, Settima e Decima) e
liberi da cattivi aspetti, specie di malefici, e disgiunti dalla Coda del Dragone.
La questione è invece negativa o impedita nella sua riuscita se i significatori sono mal
posti per Segno e per Casa (esilio o caduta), offesi da pianeti malefici, specie se
Retrogradi o congiunti con la Coda del Dragone, o combusti (a meno di 8 gradi dal Sole),
etc.
L'aspetto più potente è la congiunzione; ma essa è fondamentale indicazione di riuscita
solo se i significatori sono astri fortunati, dignificati e, per loro natura,
armonicamente uniti.
Un'altra interessante indicazione è la mutua ricezione tra i due significatori, quando
cioè ambedue sono collocati l'uno nel domicilio (o esaltazione) dell'altro, come ad
esempio può avvenire con Giove in Toro e Venere in Pesci: in tal caso, anche se tra i due
significatori esiste un cattivo aspetto, esso non nuocerà drasticamente alla riuscita
della domanda, ma indicherà semplicemente delle contrarietà iniziali.
Altro fattore da tenere in considerazione è la presenza di Stelle Fisse su un
significatore del Tema Orario.
Esiste in Astrologia Oraria una posizione favorevole alla conclusione del problema,
quando è presente nel Tema, che è chiamata "Traslazione di Luce". Essa si verifica quando
i significatori si trovano senza aspetto tra loro ed interviene un terzo pianeta in
posizione favorevole di congiunzione con uno di essi e tendente a convergere la sua
influenza all'altro: ad esempio, Saturno a 10° Sagittario, Marte a 15° Sagittario, Giove
a 25° Sagittario: Saturno e Giove non sono in aspetto tra loro, ma la presenza di Marte,
facendo 'da ponte', converge l'influenza di Saturno verso Giove.
Questo terzo pianeta sta ad indicare un elemento favorevole alla conclusione, sia sotto
la specie di persona o di avvenimento: la natura del pianeta stesso, la Casa in cui si
trova e quella di cui è Signore, o l'eventuale aspetto di congiunzione che ha con altri,
specificheranno di che persona si tratti o di quale avvenimento.
Il Sole e la Luna sono i più potenti 'traslatori di luce'.
Altro elemento da prendere in considerazione è che, ad esempio, quando si pone un quesito
su una qualsiasi persona rappresentata dalla Settima Casa, la Settima Casa stessa diventa
l'Ascendente di quella persona; la Casa seguente, l'Ottava, rappresenterà i beni di
questa persona e sarà la sua Seconda Casa; la Nona Casa rappresenterà i suoi fratelli e
parenti, divenendo la sua Terza Casa; la Decima diverrà di conseguenza la Quarta,
indicando la sua famiglia di origine, e così via, seguendo la regola delle Case Derivate
in un Tema Radicale.
William Lilly sapeva calcolare esattamente giorno, mese, anno, luogo ed ora del
ritrovamento di una certa cosa mediante l'uso di questo tipo di Astrologia. Ad esempio,
usava calcolare le settimane per ogni grado dei Segni Cardinali (Ariete, Cancro,
Bilancia, Capricorno), un mese per i Segni Mobili (Gemelli, Vergine, Sagittario, Pesci),
un anno per i Segni Fissi (Toro, Leone, Scorpione, Acquario).
Il Janus, invece, si basa su di un concetto più largo di tempo, dando indicazioni di
"lunga, corta e cortissima durata"; oppure di "rapido, tardo e tardissimo realizzo"
quando il Significatore del Tema si trovi rispettivamente in Case "angolari" (Prima,
Quarta, Settima, Decima), "succedenti" (Seconda, Quinta, Ottava, Undicesima), "cadenti"
(Terza, Sesta, Nona, Dodicesima) ed indicando Saturno complice nel ritardo del realizzo o
nel prolungamento della durata.
Per quanto concerne i luoghi, sempre considerando le Case succitate, il Janus ci dice se,
ad esempio, nella ricerca di un posto stabilito, questo si trova nelle immediate, lontane
o lontanissime vicinanze dal luogo in cui si trova il consultante.
Relativamente poi a questioni che vertono su abitazioni, luoghi o terreni, aspetti
meteorologici, esiste tutta una rosa di analogie prevalentemente con Segni, Elementi e
Cuspidi di Case che, anche a titolo di curiosità, varrebbe la pena di studiare o, quanto
meno, riportarle alla memoria. Questo vale anche quando entriamo in argomenti che
necessitano di identificazione di nazioni e città.
Di seguito, alcune corrispondenze analogiche tra Segni, pianeti e luoghi:
ARIETE E MARTE
" Luoghi: i terreni arenosi e montuosi, i campi arati di recente; i luoghi pubblici e
rumorosi, gli stadi, i circhi, le piazze d'armi, le caserme, le fabbriche.
" Nell'abitazione: le fondamenta, il piano terreno, la cucina, il caminetto.
TORO E VENERE
" Luoghi: le fattorie, le stalle, i pascoli, le pianure, i terreni coltivati ed i
boschetti; le località gaie, ridenti, frivole, come teatri, concerti, atelier, salette
d'arte, etc.
" Nell'abitazione: le cantine ed i sottostrada, il salottino intimo, il boudoir, la
camera da letto, la serra, i giardini.
GEMELLI E MERCURIO
" Luoghi: quelli frequentati e di passaggio, le strade, le biblioteche, i luoghi di
commercio e d'affari, le Borse, le Poste, le stazioni, le scuole ed i luoghi di
studio.
" Nell'abitazione: lo studio, i luoghi di passaggio da un locale ad un altro, i corridoi,
le porte, i pavimenti.
CANCRO E LUNA
" Luoghi: i mari, i laghi, i fiumi, le sorgenti, le spiagge, tutti i luoghi umidi, gli
stagni, le acque termali, i luoghi calmi e ritirati. " Nell'abitazione: le cantine, la
piscina, il bagno, i luoghi vicini a cisterne, le camere più intime e di soggiorno
domestico, il tinello, il guardaroba, i locali riservati ai domestici.
LEONE E SOLE
" Luoghi: i palazzi, i castelli, i parchi, i luoghi di divertimento, i ministeri, le
esposizioni.
" Nell'abitazione: le sale da ricevimento, i locali rappresentativi, i saloni, il salotto
buono.
VERGINE E MERCURIO
" Luoghi: i terreni pianeggianti e sterili, le fabbriche, le botteghe, l'artigianato e,
come i Gemelli, le Poste, la Borsa, i luoghi d'affari, le scuole, le biblioteche, etc. "
Nell'abitazione: lo studio e i corridoi.
BILANCIA E VENERE
" Luoghi: i luoghi all'aria aperta, gai e salubri, le mostre di fiori e piante, tutti
quei luoghi dove si svolgono attività artistiche. " Nell'abitazione: le camere superiori
e quelle degli ospiti e, come il Toro, la serra ed il salottino intimo.
SCORPIONE E PLUTONE
" Luoghi: le acque stagnanti, le paludi, le località di acque e fanghi curativi, quelle
misteriose, le grotte, i cimiteri, l'obitorio, i macelli.
" Nell'abitazione: i depositi delle immondizie, i WC, la cucina.
SAGITTARIO E GIOVE
" Luoghi: i luoghi sportivi, gli allevamenti di cavalli, i campi da corsa, le terre
elevate, i musei, le pinacoteche, i monumenti pubblici, l'estero, le chiese e gli
oratori, i tribunali e le assemblee.
" Nell'abitazione: le camere superiori e la sala da pranzo.
CAPRICORNO E SATURNO
" Luoghi: le alte montagne, le cime inaccessibili, le vette, le terre aride, i deserti,
le località desolate, le miniere, le cave, le località impervie, desolate e austere, i
cimiteri, i conventi, le rovine, le catapecchie, le prigioni, gli ospedali, i laboratori.
" Nell'abitazione: le soffitte, i luoghi poco illuminati, i ripostigli.
ACQUARIO E URANO
" Luoghi: le località accidentate, gli aeroporti, gli autodromi ed i luoghi dove si
svolgono attività sportive collegate ai motori, le discoteche, i raggruppamenti civici, i
sindacati, le cooperative, il mondo parlamentare.
" Nell'abitazione: il tetto ed il sottotetto, il solaio, gli impianti luce e gli
elettrodomestici, tutto ciò che vi è di moderno (strumento).
PESCI E NETTUNO
" Luoghi: i mari, le spiagge, le località vicine ad acque pescose, i laghi, i conventi,
gli ospedali, i manicomi e le case di cura per malati mentali; gli oceani, le località
malfamate, le case di appuntamento.
" Nell'abitazione: i luoghi in prossimità di pompe, le grondaie.
Una curiosità: il Lilly era addirittura in grado di vedere quante e quali
macchie, nei e cicatrici fossero presenti nel corpo di una persona, localizzando la parte
del corpo in cui erano poste, nonché il loro colore e le loro estensioni.
Negli oroscopi che redigeva, ad esempio su di una domanda che verteva su di un furto
subìto dal richiedente, egli era in grado di vedere l'età del ladro, se di sesso maschile
o femminile, se più di uno, il colore dell'abito che indossava al momento del furto, se
gli oggetti rubati si trovavano o meno ancora nelle mani del ladro, dove eventualmente
erano nascosti descrivendone la casa od il luogo, la natura della refurtiva, se questa
poteva venire recuperata e, pressappoco, quando sarebbe avvenuto il recupero, nonché se
il ladro fuggiva o veniva imprigionato.
Ovviamente, oggi, tutto questo potrebbe essere messo in discussione o, tuttalpiù, preso
in considerazione soltanto in maniera generica e non specifica nei dettagli; sta di fatto
che l'Astrologia Oraria andava per la maggiore a quei tempi e tutti, dal re all'anonimo
cittadino, ricorrevano a questo metodo per la soluzione, almeno in parte, dei loro
problemi. Di questi tempi, invece, poco uso si fa di questa branca dell'Astrologia, come
detto tanto discussa, anche perché le persone sono abituate ad un Oroscopo
personalizzato, anche se sempre più ricercato e raffinato nella sua metodologia (vedi
programmi computerizzati), mentre la 'povera' Astrologia Oraria viene quasi relegata a
paria della situazione. La sua riscoperta, invece, anche se si tratta di un metodo
astrologico prevalentemente di mentalità 'antica', può riservare sorprese e, perché no,
anche un pizzico di divertimento nella monotonia di un quotidiano!.
ESEMPI
ESEMPIO N.1
Domanda: Come mi troverò nella nuova casa in cui andrò ad abitare?
(posta a Milano il 13 gennaio 1968 alle ore 13,37).
In questo caso specifico sono in gioco la Prima Casa, che va al
richiedente, e la Quarta Casa cosignificatrice dell'abitazione.
Questo esempio è tratto dal libro del Janus e ci mostra un grafico dove, per ogni Segno
zodiacale, sono indicati i tre decani retti dai rispettivi pianeti che la tradizione ci
tramanda.
Il primo pianeta da prendere in considerazione, quindi, è Mercurio, Signore
dell'Ascendente, ed il secondo il Sole, Dominatore della Casa Quarta.
Mercurio qui si trova dignificato accidentalmente in quanto congiunto al MC e quindi
interessante l'asse Quarta-Decima, cioè l'oggetto della domanda, inoltre il Sole, come si
è detto Dominatore della Quarta, è congiunto allo stesso Mercurio (negli antichi testi di
Astrologia, ed anche nel Janus, le congiunzioni e gli aspetti, di solito, hanno un'orbita
abbastanza larga).
Da notare anche la mutua ricezione tra Mercurio in Segno uraniano e Urano in Segno
mercuriano, ciò che dà un punto in più a favore della domanda; inoltre il Sole forma un
aspetto di trigono con Urano stesso (Signore della Decima, la realizzazione, specifica ed
importante in questo caso per il richiedente la domanda).
La Luna, cosignificatrice del richiedente, in questo caso non ha rapporti con la Quarta
Casa, però, come quasi sempre avviene per domande relative ad un mutamento, va rapportata
ad altri elementi del tema che possono essere in sintonia con la questione posta.
In questo caso la Luna si trova opposta a Venere, che regge la Quarta e la Dodicesima
Casa, ciò che potrebbe mettere in dubbio una soluzione positiva del problema.
Saturno, però, si trova in aspetto favorevole di sestile con Mercurio, che si riferisce
al richiedente, ed è anche l'antico Signore della Decima Casa in questione (la
realizzazione).
Anche se il Janus, come precedentemente detto, attribuisce dei punteggi specifici per
aspetti e pianeti, che qui tralasceremo per mancanza di tempo e per non creare
confusione, alla fine potremmo trarre le seguenti conclusioni per la soluzione del
quesito: il richiedente, in linea di massima, si troverà bene nel nuovo domicilio e non
avrà problemi; tuttavia non sarà un'abitazione molto allegra (per la presenza di Saturno
e Luna in opposizione con il Significatore della Quarta e della Dodicesima Casa) né
arredata con molta fantasia; in compenso sarà un luogo tranquillo, probabilmente un po'
isolato (Sole, proveniente dalla Quarta Casa nel Segno del Capricorno) corrispondente
comunque alle aspettative del consultante (vicinanza o congiunzione con Mercurio).
ESEMPIO N.2
Domanda: riuscirò a farmi rimborsare il denaro prestato?
(posta il 7 Aprile 1996 a Firenze alle ore 23,00).
Questo è un classico esempio di interpretazione odierna di Astrologia
Oraria che può rendere l'idea sul come lavorare su di un Tema concernente una
domanda.
In questo caso sono da prendere in considerazione la Prima e la Seconda Casa,
significatrici del richiedente; la Settima e l'Ottava per il debitore; quindi altri
particolari minori se vi sono nel Tema.
Marte, Signore dell'Ascendente, si trova in Ariete in quadratura con Giove in Segno
intercettato, proveniente dalla Seconda Casa, quella relativa alle finanze o denari.
Inoltre, sempre Marte, è posto a 11° Ariete, Termine di Venere, Signora della Settima
Casa, quella del debitore.
Giove, a sua volta, Signore della Seconda Casa, quella delle finanze, si trova collocato
in Seconda in Capricorno, quindi in caduta, nonché nel Decano di Marte (16°), ovvero di
un pianeta negativo, in quadratura con il Sole ma soprattutto con il Nodo Sud (negativo)
che si trova a 17° Ariete.
La Luna, cosignificatrice del richiedente e che, guarda caso, in questo Tema domina
l'Ottava Casa, anch'essa intercettata, quella dei prestiti (assolve quindi a due
funzioni), si
trova nella Prima Casa, congiunta a Plutone (Signore della Dodicesima e secondo
Dominatore dell'Ascendente Scorpione) e in opposizione a Venere collocata nella Settima
Casa, quella relativa al debitore, oltretutto in Segno Mutevole (Gemelli). Infine è da
notare che la stessa Venere proviene dalla Casa Undicesima (Bilancia), quella delle
amicizie, e, volendo, è anche la caduta del pianeta riguardante il consultante
(Marte).
Potremmo quindi, senza dubbio, trarne le seguenti conclusioni:
il denaro prestato non verrà mai rimborsato al richiedente; la debitrice è una donna di
carattere mutevole e capriccioso, mentitrice ed anche un po' imbrogliona (Venere in
Gemelli), e che, probabilmente, si professa come un'amica del richiedente (Bilancia in
Undicesima Casa), ma così non è; oltretutto è anche Signora della Settima stessa e questo
è un altro punto chiaro a sfavore del richiedente.
Volendo poi insistere nei particolari, potremmo dire che il richiedente la domanda, in
questo caso, è una persona piuttosto sfortunata (Marte quadrato a Giove), e che la
debitrice è anche persona materialista (Discendente in Toro), di corporatura piuttosto
robusta ma anche alta (Venere in Gemelli) e dal modo di fare che sembra altruista
(Gemelli) ma che invece non lo è.
Il Punto di Fortuna, poi, si trova a 6° Ariete, congiunto a Marte e quindi sempre
quadrato con Giove, mentre la Coda del Dragone (Nodo Sud), negativa, è collocata a 17°
sempre Ariete, congiunta a Marte, Signore del richiedente, e ovviamente in cattivo
aspetto con Giove.
Giungendo quindi alle conclusioni finali, potremmo dire che l'Astrologia Oraria è
sicuramente un giusto mezzo, se ben interpretata, per ottenere delle risposte immediate a
domande partorite per la prima volta, sia che si scelga un metodo moderno o più antico:
l'importante è non far scadere questo tipo di Astrologia a livelli puri di divinazione o
praticarla costantemente a puro titolo di curiosità o di divertimento: in questo caso
ricordate che, se praticate la divinazione cartomantica, se la domanda è fatta più volte
e solo per mera curiosità, le carte non danno più risposta. Lo stesso vale per
l'Astrologia Oraria: non si può giocare con qualcosa che è più grande di noi e ci offre,
nonostante tutto, il metodo per poter ottenere delle chiavi di interpretazione utili nel
nostro quotidiano.
BIBLIOGRAFIA
Janus Cisio, Astrologia e Psicon, ed.Ecig, Genova
Lilly William, Grammatica Astrologica, ed. Meb, Padova, 1990